Autore: #FrancescoGuarguaglini
Abbiamo sentito sicuramente, almeno una volta, etichettare un paese come "del terzo mondo". Più raro è sapere perché questa suddivisione.
Questi concetti risalgono al periodo della guerra fredda, quando, per rispondere alla formazione della NATO, i paesi del blocco sovietico stipularono il Patto di Varsavia: Primo e Secondo mondo, blocco Occidentale e blocco Orientale.
Ci si interrogò su questo punto su come chiamare i paesi che non si erano alleati né con l'uno, né con l'altro blocco: le nazioni del Terzo mondo.
Negli anni Novanta del novecento nacque invece il concetto di Quarto mondo: siccome nel terzo mondo vi erano dei paesi come Cina e India che durante il dopoguerra hanno avuto un'espansione capitalistica, si decide di dividerli negli altri paesi più poveri, elencati dall'Africa Subsahariana.
I criteri di suddivisione tra il terzo e il quarto mondo non sono mai risultati chiari: secondo alcuni studiosi, per vedere quale nazione sia in uno o nell'altro gruppo se si usa l'Indice di Sviluppo Umano dell'ONU, secondo altri, la divisione più intuitiva sarebbe quella del reddito medio pro capite (maggiore o minore di $ 1 al giorno).
Il concetto dei quattro mondi è stato a lungo criticato ed è stato a più riprese dichiarato obsoleto da diversi studiosi. In molti hanno proposto soluzioni di suddivisione del pianeta secondo diverse modalità. In questo dibattito è spiccato il contributo del professore Hans Rosling, il quale, all'interno del suo bestseller “Factfulness”, propone di dividere la popolazione mondiale in quattro parti, ma secondo le condizioni di vita di queste. Nello specifico, il primo livello identificato nei paesi in condizioni di estrema povertà, circa 1 milione di persone. Il secondo, le persone con una spesa compresa tra € 1,67 a € 6,68 al giorno, circa 3mld. Terzo livello, spesa giornaliera compresa tra € 6,68 e € 26,75, circa 2 milioni. Il quarto ed ultimo livello, comprende le persone che spendono più di € 26,75 al giorno, questo “mondo” in cui tu comprende comprende circa 1 milione di persone.
E tu, quale credi che sia una modalità efficiente di suddivisione della popolazione mondiale?
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