Autore #BeatriceFiore
Tenendo conto delle numerose pressioni esercitate dalla specie umana sui sistemi naturali e quindi sulla biodiversità, un aspetto che è sempre fondamentale considerare per un’efficace ed efficiente gestione della natura è rappresentato dall’analisi degli elementi di minaccia che provocano impatti sulla biodiversità.
Le principali minacce a scala globale sono state raggruppate in:
- Distruzione e trasformazione degli habitat. Un suolo cementificato, disboscato, inquinato, incendiato, si degrada, diventa instabile e biologicamente morto per lunghissimo tempo. La perdita di habitat per il consumo di suolo è oggi la principale minaccia per la biodiversità.
- Introduzione di specie alloctone e di organismi geneticamente modificati. L’azione dell’uomo ha profondamente alterato la colonizzazione di nuove aree geografiche da parte degli organismi animali e vegetali, sia attraverso il trasporto involontario di piante ed animali, sia per la diffusione accidentale o intenzionale di specie allevate o trasportate per gli scopi più diversi.
- Eccessivo prelievo ittico e venatorio. Un bracconaggio spietato è favorito dalla carenza di vigilanza e dalla mitezza delle sanzioni previste, ciò produce una grave diminuzione delle specie presenti, seguita da un ripopolamento che arreca danni incalcolabili in termini di inquinamento genetico delle popolazioni autoctone.
- Inquinamento. Il modello di sviluppo che abbiamo voluto è impostato su processi lineari, al termine dei quali di produce sempre uno scarto, un rifiuto, in pratica l'inquinamento.
- Cambiamenti climatici, comportano rischio di un impoverimento in termini di ricchezza e biodiversità delle comunità animali e vegetali, perché le attività umane rendono difficile la possibilità di adattarsi ai cambiamenti e spostarsi verso aree ancora idonee, quindi dall’indebolimento dei processi evolutivi che garantiscono la vita sul nostro Pianeta.
La perdita di biodiversità è da sempre presente sul nostro Pianeta, ma oggi ciò accade molto rapidamente e con effetti su scala globale.
Le cause si possono trovare nel conflitto tra i sistemi naturali e i sistemi socioeconomici, quindi, la colpa va al modello di sviluppo umano?
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