L’anoressia è un disturbo psichico con importanti conseguenze a livello fisico. Chi soffre di questo problema ha una visione del tutto distorta del proprio corpo. Per questo si arriva persino al negarsi il cibo, perdendo col tempo la capacità di valutare la gravità della propria perdita di peso.
Purtroppo, il senso comune e le persone stesse che ne soffrono, identificano questo disturbo con l’idea di delicatezza. Non è un caso infatti che il simbolo dell’anoressia sia un fiocchetto lilla, dando così la sbagliata idea che l’anoressica sia una persona fragile e da difendere, non facendo altro che aumentare la sua costante ricerca di attenzioni. Perché purtroppo, la persona anoressica non crede di potersi meritare l’amore degli altri se non con questa drastica “scelta”.
In un’epoca in cui l’anoressia è vista come una moda, è giusto dire cosa ci sia dietro le gambe esili e il viso scavato. Si inizia credendo di avere tutto sotto controllo. Piano piano, l’idea di prendere peso diventa l’unica cosa a cui pensare e a cui dedicare le proprie energie, smettendo praticamente di vivere. Non tutti gli anoressici sanno cosa succede al proprio corpo quando si smette di mangiare: perdita di capelli, calo drastico della libido e della forza muscolare, scompensi ormonali che portano le donne alla scomparsa delle mestruazioni, ingiallimento della pelle e comparsa di peluria al fine di proteggere la persona dal freddo (si, anche il freddo diventa un sintomo fisso e continuo) e danni al sistema immunitario, esponendoli ad infezioni al sistema cardiocircolatorio, che possono peggiorare fino a provocare la morte improvvisa.
Succede spesso che quando viene raggiunta la consapevolezza di ciò che si è fatto, molte persone si tolgono la vita non vedendone una via di uscita. Arrivare ad ammettere di avere un problema è il primo passo verso la guarigione. La difficoltà maggiore sta nell’abbandonare l'illusione in cui si vive ed accettare di tornare ad essere una persona “normale”, senza pensare che questo ci renderà meno meritevoli di essere amati.
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