Autore: #FedericoSpagnolli
L’evoluzione della società ha portato a ripensarci sulla base di ciò che ci circonda, creando una frenesia crescente. Questo succede anche a causa della scansione di un tempo sempre più organizzato e all’esaltazione di quelle caratteristiche personali, dettate dalla competitività, dalla socialità e dal mercato del lavoro, che sembrano prediligere il tratto dell’estroversione.
Tutto ciò, accompagnato dall’evoluzione culturale focalizzata sull’immagine di sé, trasmessa agli altri come sinonimo di intelligenza.
Con questi prerogativi emerge l’importanza di interrogarsi sul possibile ruolo che gli introversi ricoprono e come questo tratto di personalità possa risultare una risorsa più che un limite.
Per farlo, occorre partire da Carl G. Jung che pose le basi per la definizione dei tratti di personalità. Egli sosteneva che la caratteristica dell’introversione fosse l’attrazione per il mondo interno mentre quella dell’estroversione fosse diretta all’esterno. Questi tratti portano l’individuo introverso ad essere più soggetto al prendersi degli spazi dedicati a sé, con silenzi e solitudini, mentre l’estroverso ad essere più propenso alla socializzazione. Nel lavoro, un estroverso affronta un compito con rapidità, accettando dei rischi, mentre l’introverso risulta più lento e ponderato.
È utile sottolineare, però, che le caratteristiche non sono “pure” ma interagiscono con altri tratti e presentano numerose sfumature. È facile intendere come una personalità introversa sia spesso etichettata come strana o “asociale”, vista la sua tendenza a stare con sé stesso. Dall’altra parte, però, questo tratto permette di far emergere risorse come l’attenzione alla profondità delle relazioni piuttosto che alla quantità, all’ascolto e ad un uso ponderato della parola piuttosto che al suo abuso.
Risulta necessario, quindi, non etichettare questo tratto, bensì comprenderlo ed ascoltarlo.
Pensare all’introversione permette di riflettere a come possa essere un valore nella nostra società e un vantaggio nella quotidianità. Secondo voi, può essere un’ulteriore risorsa per fronteggiare la situazione che stiamo vivendo oggi?
#PassaportoFuturo #quarantena #introversione #psicologia #estroversione #psicoterapia #amore #benessere #crescitapersonale #psychology #covid19 #life #motivazione #pensieri #oms #cambiamento #riflessione #pensiero #meditazione #consapevolezza #ispirazione #riflessioni
Kommentare