top of page

Come vincere a morra cinese


Quante ricreazioni abbiamo passato da bambini giocando a morra cinese? Il gioco è semplice: la carta avvolge il sasso, che spezza le forbici, le quali tagliano la carta. Se i due giocatori scelgono la stessa arma, si ha un pareggio. Ci sono quindi tre strategie (mosse) possibili, ognuna vince contro un segno e perde contro l’altro, come in figura. Nessuna domina le altre, quindi se sfidiamo un computer, che sceglie la propria mossa in modo casuale, per cercare di vincere conviene giocare ogni strategia con la stessa probabilità, ovvero 1/3. Al contrario, tale tattica non è quella ottimale contro un avversario umano, che gioca guidato non più dal caso, ma dalla psicologia.

Come evidenziato da una ricerca dell’Università di Zhejiang, Cina - Social cycling and conditional responses in the Rock-Paper-Scissors game, 2014 – la maggior parte dei giocatori seguono comportamenti che si possono prevedere e sfruttare a proprio vantaggio per vincere più spesso in una serie di partite. I ricercatori hanno considerato 360 studenti, i quali hanno giocato, sempre contro lo stesso avversario, 300 turni di morra cinese.

Analizzando il campione, sono emersi due comportamenti principali: chi vince tende a ripetere la stessa mossa al turno successivo, mentre chi perde è portato a cambiarla. Perciò quando si ha appena perso, il trucco è giocare l’arma non utilizzata al turno precedente. Se invece si ha appena vinto, conviene giocare la mossa utilizzata dall’avversario al turno precedente, visto che egli si aspetta che voi non cambiate strategia. In poche parole, in entrambi i casi, partendo dalla mossa appena giocata basta selezionare al nuovo turno quella nell’angolo successivo del triangolo in figura, percorrendolo in senso antiorario.

Curiosamente, gli esseri umani non sono gli unici a giocare a morra cinese. Un celebre studio pubblicato su Nature nel 1996 - The rock–paper–scissors game and the evolution of alternative male strategies – ha mostrato che le lucertole Uta stansburiana, i cui esemplari maschi sono presenti in tre varietà (arancione, giallo, blu), in base al diverso colore della gola, seguono un modello carta-forbice-sasso nelle loro strategie di accoppiamento, che determina una ciclica alternanza, ogni pochi anni, della varietà più numerosa.

Conosci altri esempi di interazioni basate sul modello di dominanza della morra cinese?

Post recenti

Mostra tutti

Comments


Iscriviti al sito

Il tuo modulo è stato inviato!

bottom of page